Norme di uso generale
Installazione
I riduttori devono essere installati con particolare cura riguardo all'allineamento fra gli assi degli alberi e quelli del motore e della macchina comandata; inoltre, il fissaggio del riduttore alla fondazione deve essere rigido, in modo da assicurare l'assenza di vibrazioni ed allo stesso tempo non deve imporre alla cassa distorsioni causate da un non perfetto livellamento; infatti, le distorsioni imposte inducono disallineamento fra gli alberi, compromettendo il contatto fra le dentature ed il buon funzionamento del riduttore.
I giunti devono essere montati rispettando le indicazioni relative al loro allineamento, non devono introdurre componenti dannose di sforzo sugli alberi, ed il loro tipo deve essere scelto in modo da minimizzare, se possibile, la trasmissione di urti e vibrazioni.
Nel caso dell'applicazione di trasmissioni cardaniche, si raccomanda di prestare particolare attenzione all'angolo di inclinazione dell'albero di trasmissione, eventualmente contattando il fornitore al fine di verificare l'assenza di pericolosi fenomeni vibratori.
Il calettamento degli organi meccanici esterni sugli alberi del riduttore (giunti, pulegge, pignoni, ...) deve essere eseguito utilizzando strumenti ad applicazione controllata dello sforzo, e senza martellare gli alberi o i componenti esterni, in modo da non danneggiare i cuscinetti.
In mancanza di altre prescrizioni particolari, si consiglia di lavorare in tolleranza H7 i fori dei componenti da calettare sugli alberi del riduttore.
Nel caso di diametri di una certa importanza, si consiglia di riscaldare gli organi da calettare ad una temperatura di circa 100°C per facilitare l'accoppiamento.
E' cura dell'utilizzatore accertarsi che l'installazione sia eseguita nel rispetto delle norme di sicurezza in vigore, ed in particolare che le parti rotanti siano adeguatamente protette e che eventuali allarmi e blocchi siano installati e funzionanti.
Prima dell'avviamento, verificare che gli alberi del riduttore possano ruotare senza impedimenti.
Nel caso in cui il riduttore sia destinato ad essere incorporato in una macchina alla quale si applica la Direttiva 89/392/CEE, viene vietata la messa in servizio prima che la macchina stessa sia stata dichiarata conforme alle disposizioni della Direttiva.
Manutenzione
Per ogni intervento attenersi a quanto riportato nel manuale di uso e manutenzione allegato ad ogni riduttore.
Prestare particolare attenzione alle prescrizioni di lubrificazione (quantità e tipo di olio consigliato, frequenza dei cambi olio).
In ogni caso, assicurarsi di eseguire gli interventi di ispezione e manutenzione nel rispetto delle norme di sicurezza: in particolare, staccare l'alimentazione del motore di comando e rimuovere i carichi esterni prima di intervenire sui riduttori, in modo da evitare il rischio di azionamenti accidentali o di movimenti imprevisti dovuti a forze esterne agenti sugli alberi del riduttore.
Dotarsi di strumenti adatti ad eseguire gli interventi pianificati, con particolare riguardo alle attrezzature di sollevamento, ed impiegare personale qualificato ad operare su macchinario di precisione.
Per la richiesta di pezzi di ricambio, specificare sempre il numero di matricola del riduttore (stampigliato sulla targhetta fissata alla cassa), riferendosi per la nomenclatura ai disegni schematici.
Scelta del lubrificante
La selezione del lubrificante adatto viene effettuata mediante la tabella 6 in funzione delle condizioni di reale utilizzo del riduttore, dal punto di vista della temperatura ambiente e della velocità di rotazione dell'albero lento; la tabella 7 elenca i vari tipi di lubrificanti, con le corrispondenze fra le diverse marche.
Per temperature ambiente diverse da quelle indicate e per velocità in ingresso superiori a 1750 rpm, consultare i nostri uffici tecnico-commerciali.
In generale, i riduttori devono essere lubrificati con oli contenenti additivi EP (estrema pressione), di tipo minerale o sintetico.
Funzionamento alle basse temperature
Nel caso di temperatura ambiente inferiore a -20°C, è necessario adottare materiali speciali (ad alta resilienza), e pertanto questa condizione va precisata e discussa in sede d'ordine.
Per temperature ambiente inferiori a 0°C, occorre considerare le caratteristiche dell'olio nelle condizioni di avviamento, prevedendo l'impiego di apposite candele di preriscaldo o di lubrificanti sintetici con punto di scorrimento (pour point) particolarmente basso, quindi in grado di assicurare la necessaria fluidità durante l'avviamento a freddo.
Protezione per il lungo immagazzinaggio
Tutti i riduttori vengono sottoposti ad un collaudo funzionale con olio, che assicura una protezione delle superfici interne contro l'ossidazione solamente per un breve periodo.
Le superfici esterne lavorate e non verniciate vengono protette con un inibitore di corrosione che può essere facilmente rimosso con un solvente industriale al momento dell'installazione del riduttore.
Nel caso in cui si preveda un periodo di immagazzinaggio del riduttore, o comunque che la messa in funzione non avvenga entro tempi brevi dalla consegna, si prega di richiedere la protezione interna, che viene effettuata mediante spruzzaggio di un inibitore di corrosione che garantisce una ottima protezione e che non richiede alcun lavaggio, essendo solubile nell'olio di primo riempimento.
Nel caso in cui si preveda un lungo stoccaggio del riduttore in condizioni avverse (all'aperto o in atmosfere aggressive o particolarmente umide), si suggerisce di riempire completamente il riduttore di olio del tipo prescritto per il funzionamento, che verrà parzialmente scaricato al momento dell'utilizzo.
In ogni caso, i riduttori vengono sempre forniti senza olio, ma con la prima carica di grasso ove necessaria.
Montaggio dei riduttori ad albero cavo
Il riduttore può essere montato sull'albero della macchina comandata mediante una semplice piastrina forata, utilizzando una barra filettata avvitata nel foro di testa dell'albero stesso (vedere disegno, figura A).
La stessa piastrina serve poi a tenere in posizione il riduttore a montaggio avvenuto, fornendo il bloccaggio assiale dell'albero cavo.
In alternativa, il fissaggio dei riduttori ad albero cavo può avvenire mediante anelli di serraggio, che sfruttano la deformazione elastica di appositi particolari con superfici coniche al fine di vincolare le parti accoppiate e consentire la trasmissione del momento torcente (vedere disegno, figura B).